ingredienti
500gr farina forte lunga lievitazione w340 200 gr farina muticereale (io uso le selezioni casillo)
300 gr di semola 100% rimacinata semola come il Pugliese (selezione casillo) nel caso potete tagiare con una farina zero (non manitoba)
2 gr di lievito di birra fresco
10 gr di zucchero
650 gr di acqua tiepida
20 gr di olio (escluso quello dell’emulsione per ungere la focaccia)
25 gr di sale
procedimento
dunque, io mi avvalgo sempre del mio inseparabile Mister Ken, alias la mia planetaria kenwood major chef, regalatami dal mio papino ben nove anni fa, ma voi potete usare qualsiasi planetaria o robot impastatore siate in possesso oppure avvalervi della forza delle vostre braccia, se abitualmente impastate a mano.
in planetaria, le farine miscelate tra loro. montate il gancio ad uncino e iniziate a far girare a minimo.
sciogliete il lievito nell’acqua con lo zucchero ed iniziate a versare mentre la macchina lavora. quando avete fatto incorporare l’acqua, aggiungete l’olio ed infine il sale.
fate lavorare sempre al minimo una decina di minuti.
trascorso il tempo, spegnete tutto, coprite con un canovaccio e lasciate una ventina di minuti.
riprendete l’impasto e su una spianatoia leggermente oliata, allargatelo quanto più in un rettangolo e richiudete i lembi sulla pasta , formando nuovamente una palla.
pirlate con l’aiuto di un tarocco e ricoprite con una ciotola e lasciate riposare 20 minuti.
queste sono le pieghe, tra una piega e l’altra bisogna far trascorrere almeno 20 minuti, le pieghe consentono all’impasto di prendere vigore, sviluppare la maglia glutinica ed avere una maggiore elasticità.
per un impasto di questa portata facciamo tre o quattro pieghe al massimo con i relativi riposi.
mettiamo quindi la pasta in una ciotola di vetro unta, la lasciamo circa un’ora a temperatura ambiente , trascorsa l’ora copriamo con pellicola e poi in frigo per almeno 20 ore.
il giorno dopo, l’impasto si presenterò bello bolloso .
tirare fuori l’impasto dal frigo e farlo acclimatare per almeno 5 ore
quando ha ripreso la temperatura, oliare la leccarda del forno e stendere la pasta.
far riposare per una mezz’ora, la pasta deve riempire con facilità tutta la teglia, preparare una emulsione di pari peso di acqua e olio , ungersi bene le mani e affondarle nell’impasto, creando così le classiche fossette .cospargere con l’emulsione , qualche fiocco di rosmarino (ma potete condirla come più vi piace) e via di forno preriscaldato 210° statico con calore da sotto.
sfornate e buon appetito;) Attenzione potrebbe creare dipendenza!!!!