Ricette

banana bread al burro d’arachidi

ci voleva instagram per convincermi che i dolci con le banane non  fossero il male 😂

ci voleva instagram per farmi preparare un dolce con le banane e farmelo piacere anche 😂😂😂😂😂

benefit di un mondo social che si è fatto diversamente simpatico, ma che sotto sotto, conserva ancora qualche pregio.

Uno di questi è stata questo vedere  banana bread ovunque sul social e che anche avendone sentito parlare in lungo e largo e veduto nelle caffetterie d’europa , mi ha sempre tentato poco, perchè nel parola bread c’è sempre stata anche banana.e a quanto pare le due cose in questo caso non si possono separare.

😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂

ma no, non posso dirvelo di quale psicopatia soffro, non lo so nemmeno io, ma sono stata convintissima per lungo, lunghissimo tempo che i dolci alla banana fossero orribili e per tanto nemmeno nominabili.

🙄🙄🙄🙄🙄🙄🙄🙄🙄🙄🙄

ma poi non lo so il motivo per la quale fossi convinta di tutto questo, considerato che ho mangiato per curiosità le cose più improbabili , nei posti meno raccomandabili dalla drug and food administration, che ommioddio la gastroenterite è solo la punta dell’iceberg .

in Egitto ho mangiato un intruglio marrone con robe galleggianti  mentre tutti si rifiutavano anche solo di guardare  e mangiavano pizza e mac all’hotel meridien .

tanto per dirne una.

 

Voglio dire, se sono sopravvissuta ai consommè austriaci , alle escargots francesi che quando le ho visto ho detto non mangerò mai delle lumache, grosse quanto una noce e forse più , alle quintalate di fish and chips, fritti nello stesso olio dal 1992 , perchè ho avuto così tanto astio per un banana bread?

NON LO SO.

è stata la curiosità malandrina a farmi capitolare e non solo ho scoperto  che il banana bread mi piace e che udite udite potrebbe anche un dolce leggero per la colazione o la merenda

e tutte le mie amiche fit lo consigliano nelle loro favolose rubriche piene di muscoli scolpiti , addominali tonici e ricette rigorosamente LIGHT.

ovviamente non nella mia versione.

credo che sia un ovvietà ribadire che per mantenere il jelly belly non potrei mai essere fit  😁😁😁😁😁😁e allora gli ho dato giusto un giretto calorico , mi sembrava troppo leggero e anche se è estate e dovrei piangere milioni di lacrime e fare la fame altrimenti burqua e sto , in realtà non ci ho pensato nemmeno. 😂😂😂😂😂😂😂

nemmeno da lontano vorrei sottolineare.

eh! hai visto mai che mi mettevo a dieta per carità 😂😂😂😂😂

che poi boh, c’ho sta capacità che qualsiasi cosa passi per le mie mani , automaticamente diventa ipercalorica, ma davvero, non me lo so spiegare 😁😁😁😁😁😁😁😁😁😁

 

 

che poi, ci vogliono davvero quattro minuti esatti per fare un banana bread, anche quando siete in pieno scazzo da cucina ma avete voglia di qualcosa di dolce;

chiaramente ci vogliono le banane, a quando pare sono l’elemento fondamentale , l’anello di congiunzione tra darwin e la teoria dell’evoluzione e non cominciate con questa pippa che c’ho solo le albicocche e quindi preparo l’apricot bread, che no, non è assolutamente la stessa cosa.

Ma proprio per niente.

 

di pan di albicocche, limone, mandarini, ciliegie e di tutti i frutti di questa terra ce n’è pieno il web, ma questo si chiama banana bread e un motivo ci sarà.

ma come nasce effettivamente l’idea di fare un dolce alle banane che se fosse stato per me , almeno fino a qualche anno fa, non avrebbe mai visto la luce?

E’ chiaro che è un’invenzione americana, perchè se noi abbiamo tradizioni millenarie di una pasticceria casalinga tramandata da madre in figli, gli americani c’hanno quello che a Napoli si chiama cazzimm’ di presentare robe che sembrano delle boiate enormi, cose buttate così a caso e poi escono fuori e ci piacciono proprio un sacco.

tranne che per l’ananas sulla pizza, ma non fingiamo che non ci piacciano  i bagel ,la red velvet,  la cheesecake .

E con la cazzimma che solo gli americani sanno avere , hanno preso le banane, quelle brutte che nemmeno la madre le vorrebbe e ci hanno fatto un dolce per la colazione;

this is america, terra di seconde e terze opportunità e ce li siamo mangiati i bagel che sò boni e anche la red velvet e i donut, insomma l’è bona sta roba!

e  non importa se l’idea nasceva come dolce di riciclo durante la grande depressione degli anni venti o come mega operazione di marketing per la vendita del baking powder (ah il marketing, fa fare robe pazzesche)

il banana bread, in pochissimo tempo ha raggiunto le vette del dolce da colazione più famoso al mondo, secondo solo ai pancake.

Poi è arrivato instagram, i social e la sua notorietà ha assunto proporzioni da diva del jet set!

 

la sua semplicità esecutiva inoltre lo rende infallibile; sto plumcake è inaffondabile, velocissimo e anche buono.

potrebbe farlo anche il mio gatto per quanto è semplice!

Ci ho messo molti anni per arrivarci 😂😂😂😂😂😂😂😂

per dire che fosse buono intendo, ed oggi, posso certamente sottoscrivere che è una delle nostre colazioni preferite.

Anche di quei blasfemi che in questa casa nominano di continuo la parola dieta!

la ricetta base prevede le banane mature, quelle brutte e macchiate fuori , ma dolcissime al loro interno e milioni di varianti , impossibili di classificare, perchè ovviamente tutte diverse e a seconda di cosa si deve consumare velocemente in dispensa.

La mia versione prevede un giro generoso di burro d’arachidi (che letteralmente adoro) e le immancabili gocce di cioccolato fondente. Burro d’arachidi e banane poi è una coppia di quelle che fanno girare la testa e se ci azzeccate un pò di caramello salato è l’apoteosi del gusto! oggi qui niente caramello salato, ho lasciato che fosse il banana bread il protagonista assoluto!

non vi serviranno nemmeno grandi attrezzi,  una forchetta , una ciotola e uno stampo da plumcake e il gioco è fatto; che dite lo proviamo?

vi lascio la mia versione golosa .

Fatemi sapere se vi è piaciuta! ❤

Alla prossima ricetta!

banana bread

3 banane mature

1 cucchiaio di zucchero di canna chiaro

2 cucchiai burro d’arachidi

250 gr di farina 00

1/2 cucchiaino di lievito

100 gr di gocce di cioccolato fondente

2 uova

1 pizzico di sale

1 banana divisa a metà da decorazione.

procedimento

in una ciotola schiacciate le tre banane con una forchetta rendendole cremose, potreste usare anche uno di quegli schiaccini manuali che fanno tanto figo quando li vedo nei video.

Lavorate le banane a crema ed aggiungete lo zucchero, lavorate ancora e inserite le uova, una alla volta e i due cucchiai di burro d’arachidi.

dovete ottenere una bella crema morbida.

Quando sono incorporate setacciare la farina e il lievito sulla cremina, il pizzico di sale ed in ultimo le gocce di cioccolato belle fredde da freezer.

Rivestite di carta forno uno stampo da plumcake 24 x 10 e versateci il composto al suo interno

completate con una banana tagliata a metà e se vi va anche un giretto di burro d’arachidi hai visto mai che è troppo leggero 😂😂

Cuocete in forno statico a 170 ° per circa trenta minuti ma vale sempre la prova stecchino.

Grazie per aver letto fin qui e se provate il mio banana bread fatemelo sapere.

enjoy life 🎈

con questo banana bread partecipo all’ultimo paniere della stagione insieme alle amiche del granaio

date un’occhiata anche alle loro proposte

simona stirate di farro integrale e semola di altamura con lievito madre

sabrina panini focaccine

potete trovarmi su instagram con tante ricette inedite

se ti è piaciuta questa ricetta lascia un cuoricino per supportarmi!

Grazie ❤

Post correlati

torta di mele e crumble di noci

Teresa

piccole brioche intrecciate

Teresa

donut colorati per carnevale

Teresa

2 commenti

Simona Nania Vigna Giugno 29, 2023 at 10:25

Il banana bread è super goloso, finché non si prova non si crede che possa esser così buono! Certo calorico ma se ci si accontenta di una fetta (io no, non resisto) si può fare, soprattutto consumandolo a colazione.
Grazie per la tua collaborazione al granaio seppur breve 🤗

Reply
sabrina Giugno 29, 2023 at 10:51

Sai che mi piace tanto!! Ogni combo che si apporta al classico banana Bread è un successone (almeno per me!). Questo poi è strepitoso con il burro di arachidi!
Grazie per averci sopportato e supportare nel team, è stato bello lavorare insieme. Alla prossima avventura!

Reply

Lascia un Commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.