Ottobre è il mese delle zucche.
E pensare che fino a qualche decennio fa, io non la toccavo nemmeno la zucca.
La mangiavo arrostita o in crema, rigorosamente frullata , senza pezzi galleggianti…🤣🤣🤣🤣 la curiosità però non mi è mai mancata e dopo aver assaggiato la prima volta un dolce a base di zucca, mi sono convinta che ci fossero tante potenzialità nascoste;
da qui ad arrivare a questa zuccamania degli ultimi anni, arrivata a somigliare più una gara a chi riesce a fare più cose con la zucca di altri , il passo è stato breve…diciamo grazie ad instagram e al grandissimo potere di diffusione dei social, divenuti , nel bene e nel male , diffusori di tendenze in tutti i campi; catalizzatori estremi di community e trend, insomma , se c’è su instagram o facebook , significa che è una cosa da fighi;
ora, non fatemi la morale, anche il sergente Hartman qui, che detesta tutto il mondo social, adducendo a quest’ultimo tutti i mali del mondo odierno, si aiuta con l’internet 😁😁😁😁 perchè “l’internet l’è un posto meraviglioso” (cit)
* Ormai i social hanno sostituito le discoteche e i vicoli malfamati come figli del diavolo*
le vedo già le discoteche , tirare un sospiro di sollievo e finalmente libere dal clichè 😂😂😂😂😂😂😂😂 di portatrici di male nelle case 😉
dispensatrici di cattive compagnie, alcol, droga e rock and roll!!!
Adesso non ho idea di quanto siano in voga, anche con la figlia adolescente , diciamo che il fenomeno, almeno in inverno è abbastanza limitato, soprattutto perchè qui, alla fine del Mondo ( 🤗😏😏) in estate trovi un pò di cose , in inverno invece bisogna spostarsi altrove……
Durante la mia adolescenza erano molto di moda, quindi vi lascio immaginare quando lo veniva a sapere mia nonna, per lei massima espressione di peccato mortale🙄🙄🙄🙄🙄
Vi dico soltanto che ogni volta erano tre preghiere in più che diceva al mattino e alla sera 😆😆😆😆😆😆
Ritornando alla divulgazione da social, la mia prima ricetta con la zucca che non fosse arrostita, risale agli alborissimi del web, quando non esistevano ancora i social così alla portata di tutti e soprattutto quando l’unico modo per usare l’internet era attraverso di un pc, perchè la connessione era solo adsl e il browser del cellulare ( ve lo ricordate il mondo blu?) non sia mai veniva attivato , partiva in mezzo secondo tutto il credito disponibile da quel momento fino all’anno successivo 😂😂😂😂💲💲💲💲❌❌❌❌❌
dunque ( scusate, mi ero persa in uno di quei giri pindarici che faccio quando racconto qualcosa)
{nel caso vi stessi annoiando, potete anche dirlo, nei commenti che trovate in fondo a questo post, quando avete finito di leggere!!!}
la mia primissima torta preparata con la zucca è stata la torta monferrina di zucca ,mele e cacao; trovata per caso su di una rivista di cucina Cucina Più.
non vi dico l’ansia della preparazione, nei mille dubbi che si possono avere , quando si prepara qualcosa di nuovo con un ingrediente nuovissimo .
La torta mi ricordo ebbe un successo strepitoso , il cacao e le mele non davano proprio ad intendere che fosse di zucca, rimasero a bocca aperta quando ridendo dissi di averci messo la zucca.
le cose sono , fortunatamente ed inevitabilmente cambiate; oggi, i dolci con la zucca non vengono più camuffati e oltre alla pumpkin pie americana preparata in occasione del thanksgiving ci sono molteplici versioni di torte, creme, pani, levitati e tanto tanto altro ancora a base di zucca;
io che non la mangiavo, oggi invece l’adoro; protagonista indiscussa dell’autunno, con la zucca posso dire di aver provato quasi a fare tutto!!!!
vi consiglio di provare questa versione di torta con la zucca, sono certa che vi conquisterà!
pumpkin bundt cake
6 uova a temperatura ambiente
200 gr di zucchero
240 di polpa di zucca
1 bustina di lievito per dolci
110 ml olio di semi
50 ml di succo d’arancia
300 gr di farina
1 cucchiaio di pasta di vaniglia
la buccia grattugiata di un limone
2 cucchiai colmi di burro d’arachidi
gocce di cioccolato a sentimento 😉
preparazione della zucca
per prima cosa prepariamo la zucca, potete cuocerla al vapore o al forno; io per comodità preparo sempre un bel pò di zucca al forno, cotta senza aggiungere nessun tipo di condimento;
mi serve per moltissime ricette e la polpa, si può conservare tranquillamente in frigo;
dunque tagliate la zucca e poggiatela su una teglia rivestita di carta forno, preriscaldate il forno a 190° ( io uso la modalità ventilato) coprite la zucca co la carta stagnola e mettetela in forno.
Ci vorranno all’incirca 40 minuti e la vostra polpa di zucca è pronta; far raffreddare leggermente e poi con un cucchiaio prelevare la polpa pulendo ben bene anche la buccia; mettetela a scolare per qualche ora in un colino , schiacciandola delicatamente con una forchetta, favorendo così l’uscita del liquido.
cottura al vapore
un’altra cottura utilizzata per preparare la zucca è utilizzando il vapore;
si ottengono delle quantità più modeste, ma è sempre un metodo molto efficace; tra le altre cose, se la zucca è più asciutta, tipo delica, non ha bisogno di essere scolata.
pulire la zucca dalla buccia e tagliarla a fette o tocchetti e cuocere al vapore fino a quando non diventa morbida; se è molto acquosa , farla scolare in un colino per almeno un’ora.
preparazione del dolce:
montare le uova con lo zucchero e la vaniglia; quando diventa bello spumoso,
aggiungere la zucca scolata e passata al mixer, amalgamare con una spatola e setacciare sul composto la farina con il lievito, l’olio e il succo d’arancia.
a questo punto, preriscaldate il forno a 170° statico, ungere ed infarinare uno stampo o usare lo staccante (nel mio caso ho usato uno stampo della nordic ware elegant party bundt che misura 23,3 cm di diametro e 9 cm di altezza )
lavorate leggermente il burro di arachidi per ammorbidirlo ed aggiungetelo all’impasto mescolando con una spatola dal basso verso l’alto;
infarinate le gocce di cioccolato ed aggiungetele in ultimo alla torta; versate nello stampo ben unto e mettete al forno per circa 45 minuti;
fate sempre la prova stecchino.
sfornare la bundt su di una gratella e farla raffreddare, altrimenti non si stacca o potrebbe rompersi.
Spolverizzare di zucchero a velo e servire.
grazie per aver letto fin qui!
Lasciate un commento se vi è piaciuta questa torta o se la rifate!
enjoy life 🎈