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Alberello di danubio agli spinaci

Eccoci arrivati a quel periodo che tutti adorano, meno che io;

🎄🎄🎄🎄🎄🎄🎄🎄🎄🎄🎄🎄🎄🎄🎄🎄🎄🎄🎄🎄🎄🎄

questa storia del Natale e che non mi piace proprio per niente va spiegata, altrimenti si potrebbe pensare che sia un Grinch così, a caso, senza una ragione;

in realtà io nasco molto natalizia e il periodo, che si presta ad ogni tipo di preparazione anche artistica, è diciamo, uno dei massimi momenti di esternazione creativa;

mi è sempre piaciuto curare le decorazioni, l’albero e quant’altro; quello che non mi piace e che ha modificato la mia visione del natale è tutta questo voler essere buoni a tutti i costi, l’ostentazione di un falso buonismo , la caccia al regalo, la misurazione della stima attraverso un pacchetto infiocchettato; ancor di più, da quando ho i bambocci poi, è diventato difficile il confronto madri impazzite con l’ostentazione del regalo perfetto a tutti i costi

e che dev’essere per forza

-grandissimo

-altissimo

-costosissimo

da fare a bambini annoiati e distratti, innamorati più della pubblicità che del regalo stesso.

Nessun bambino crede più nella magia del natale, quella vera , lontano dal marasma del dono ; posso capire i grandi, ormai abbondantemente disillusi, ma i bambini? che fine hanno fatto i bambini che aspettavano babbo nell’incertezza di quello che avrebbero ricevuto?

Nel tempo poi, sono cambiate tante cose, non mi è più piaciuto tanto addobbare, cercare l’angelo o l’elfo spettacolare, riempire di glitter e brillanti tutta la casa, sono diventata , come dire più critica, più easy;

Mi è mancato lo slancio , eppure a me lo slancio non manca mai! Sono quella che non si perde in un bicchiere d’acqua, che si lancia anche senza paracadute, insomma , quando veramente si è rotto questo equilibrio basato su palline e brillantini non so;

ma se prima iniziavo la ricerca alla decorazione già da fine ottobre, adesso solo che penso all’albero mi viene l’orticaria; e poi, non vi urtano quegli auguri “anche a te e famiglia” buttati lì ,tanto per dire? alla cazzum , senza alcun senso?

😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂

non vi verrebbe di dare tre o quattro schiaffoni ben assestati a chi manda gli auguri in copia incolla su whatsup?

non vi sale la carogna, quando incontrate quel cugino, zio, amico, lontanamente imparentato, ma si , anche vicinamente imparentato, che vi fa quegli auguri fasullissimi, talmente falsi

che una venti lire arrossirebbe dalla vergogna!!!

Ecco, io sono quella che vi darebbe volentieri un ceffone;

non mi piacete , voi e i buonismi da 25 dicembre e poi siete carognoni tutto l’anno!

si dovrebbe essere buoni tutto l’anno altrochè!

Ma, in questo mondo troppo smart, troppo veloce, troppo attaccato ai beni materiali, l’essenza di tutto questo passa in secondo piano;

Ergo

non gliene frega a nessuno;

😑😑😑😑😑😑😑😑😑😑😑😑😑

Se il natale ha anticipato di due mesi la sua venuta, non è grazie certo a quelli come me, diciamolo

😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂

che poi, sappiatelo, io sono quella che :

✳organizza feste

✳va alla ricerca del regalo

✳cucina e prepara biscotti e confezioni regalo

nel senso non è che sono Grinch e mi svincolo da tutto questo!!!

😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂

A parte che non potrei mai, perchè i bambocci qui, pretendono tutta la macchina  attivata, ma poi perchè se si tratta di fare baldoria e casino, io sono sempre nella top list!

😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂

quindi, nell’attesa che il tanto famigerato ” a te e famiglia” arrivi inesorabile, qualche ideuzza per la tavola delle feste , ve la suggerisco anch’io!

senza tralasciare la mia ritrosia verso pellegrinaggi di casa in casa, pratica in uso soprattutto qui al sud, dove oltre ai nonni, se si ha la fortuna di averli, si gira quasi tutto il parentado, seguendo la stella cometa, e cosìsi continua fino all’arrivo della Santa  befana che giunge come una manna dal cielo a mettere fine a tutto questo

non voglio aprire l’argomento regali.vi anticipo che è un argomento a me assai ostico.

io, Grinch dichiarata, passo tutto il giorno 23 e 24 alla ricerca dei regali e  carica di pacchetti accuratamente scelti, vago stressata e stremata fino all’ultimo ricciolo; col conto prossimo al rosso NON Natalizio, nonostante sia una pratica che detesti, cerco di trovare il pensiero giusto. Per poi ricevere , diversamente, cose prese a caso;

CON LA SCUSA CHE IO POI HO TUTTO

SONO QUELLA DIFFICILE DA ACCONTENTARE

CHE HO GUSTI COSTOSI

non è vero!!!

una delle cose che mi rende tutto più ostico è quel buttato a caso, come quando si fa la spesa con le grandi offerte;

dietro a scusa del “sei difficile”

leggo un grande mi rompevo le scatole;

Ma la cosa non riguarda solo me; ho visto cose che voi umani non credereste possibili….

ho visto regalare panettoni al grano 100% a celiaci dichiarati

😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂

Bottiglie di vino ad astemi certificati

Prosciutto e salame ai vegani.

😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂

non chiamatemi materialista vi prego, ma nessuno ha il coraggio di dirle queste cose!!!!

 

come quella volta che mi è stato regalato un deodorante ;

Appena ho letto Deo, sono andata in panico; meudeu, puzzo?

ho l’ascella pezzata? Porto con me , al posto della scia di narciso rodriguez, la scia dell’ascell n°5?

e non vi dico, tutta la sera con le braccia strette per non muovermi troppo e non rilasciare presunti olezzi , per poi scoprire a casa che era un deo per ambienti…….

😁😁😁😁😁😁😁😁😁😁😁😁😁

Sarà forse peggio?

🙄🙄🙄🙄🙄🙄🙄🙄🙄🙄🙄🙄🙄🙄🙄

La cucina, fortunatamente , regala più soddisfazioni , si riesce sempre a strappare un sorriso con una scatola di biscotti home made, oppure, se non si ha tempo, scegliere una confezione speciale; alla fine non ci vuole molto.

il cosiddetto pensiero non ha a che fare ne con il costo , ne con la preziosità dell’oggetto che in se, può essere anche banalissimo ma è la ricerca con cui è stato pensato  e scelto per la persona che lo riceverà.

un pensiero appunto.

Magari, si può contribuire in maniera culinaria anche al tavolo di Natale , preparando qualcosa di carino e semplice che dimostra a chi lo riceve l’impegno impiegato per partecipare;

d’altronde siamo tutti estremamente impegnati e il tempo , ahimè, è sempre così avaro; ve lo dico io, che da disorganizzata cronica, ho sempre due , tre giorni di ritardo sulla tabella di marcia!!!!

La mia idea, di semplificare il tempo, parte anche dalla realizzazione di alcune idee semplici ma di grande effetto.

con pochi gesti, possiamo avere un buon prodotto , goloso e scenografico;

Manco a dirlo, un lievitato!!!

Sebbene molti li considerino ostici e rubatempo, vi dico che sono degli ottimi alleati; voi li impastate e loro fanno il loro percorso senza rompere troppo; nelfrattempo potete farvi un fatto vostro .😁😁😁😁😁😁😁😁😁😁😁

Vi lascio la ricetta di questo danubio, diciamo uno dei lievitati più quotati, molto soffice e dal sapore intenso; organizzandosi attenendosi tempi delle lievitazioni, porterete sulla tavola un’idea  carina ed originale.

Vi aspetto nei commenti per sapere se questa idea molto natalizia vi è piaciuta.

Fatemi sapere cosa ne pensate!

Grazie per aver letto fin qui!

Alberello di Danubio agli spinaci

ingredienti:

180 gr di spinaci lessati e strizzati

800 gr di farina (metà 0 e metà 00)

100 gr di latte tiepido

150 gr di acqua tiepida

12,5 gr di lievito di birra

2 uova medie

1 cucchiaino di miele

100 gr di burro morbido

15 gr sale

ripieno:

100 gr prosciutto cotto

100 gr di salame milano

200 gr di provola

procedimento:

lessare gli spinaci, strizzarli ben bene e passarli al mixer.

Nella ciotola della planetaria aggiungere le farine e montare il gancio ad uncino;

aggiungere gli spinaci ed iniziare a lavorare;

nell’acqua tiepida sciogliere il lievito con il miele e il latte;

miscelare il tutto ed aggiungerlo nella ciotola mentre il gancio lavora; sbattere leggermente le uova ed aggiungerle all’impasto; bisogna ottenere una pasta soda , lavorare fino ad incordatura;

a questo punto aggiungere il burro morbido gradualmente; far incordare nuovamente ed aggiungere il sale.

Lavorare per alcuni minuti, L’impasto deve staccarsi dalla ciotola e porre a lievitare fino al raddoppio.

Una volta pronta la pasta

dividere in pezzi da 50 gr, per realizzare l’alberello serviranno all’incirca 24 pezzi.

 

formatura del danubio

aprire ogni pallina di pasta allargandola, farcire a piacimento (io ho messo due ripieni , ma potete usare tutte le farciture che più preferite) e richiudere partendo dai lembi esterni, ripiegarli sul centro della pasta e cucire le due parti di pasta combacianti; pirlare leggermente e poggiare su una teglia rivestita di carta forno;

io ho creato delle corone di palline da

6 pezzi per la base

5 pezzi per il secondo ripiani

4 pezzi per il terzo ripiano

2 corone da tre pezzi

e 3 palline singole

oppure più semplicemente mettete le palline a lievitare ben distanziate cosicchè non si attacchino tra di loro.

Far lievitare per altri 30 minuti e cuocere una volta pronti a 190°statico.

Una volta cotti, delicatamente sovrapponete le vostre corone

assemblandole in modo tale da ottenere un albero;

decorare come meglio vi suggerisce la fantasia

io ho utilizzato delle stelline di provola

IL VOSTRO ALBERELLO DI DANUBIO E’ PRONTO!

Semplice e scenografico abbellisce la vostra tavola ed è ottimo da accompagnare all’antipasto o come pane di accompagnamento!

Con questo alberello partecipo al paniere del Granaio

date un’occhiata anche alle proposte delle mie colleghe di forno!

Federica biscottoni di frolla alla crema di pistacchio

zeudi panini al burro con semi di papavero e scorza di limone

sabrina panettone veloce al cacao

Simona panettone speziato di francesco favorito

buona lettura 😉

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4 commenti

Zeudi Dicembre 15, 2022 at 13:36

Molto carino, Teresa, e immagino anche molto buono! Mi piace l’idea che l’alberello si sviluppi in altezza sovrapponendo le corone di panini, così è ancora più scenografico!

Reply
Federica Dicembre 15, 2022 at 14:36

Cara Terry, a me è piaciuta veramente tanto la tua idea😋😍oltre che bella e coreografica, sarà anche sfiziosissima complimenti 👏🏻😉

Reply
sabrina Dicembre 15, 2022 at 16:48

A differenza tua, il Natale è una delle poche gioie del periodo invernale e, come tale, mi piace viverlo appieno! Mi piace dedicarmi alle decorazioni, ricreare un’atmosfera “magica” e (come te) pensare ai regali in modo che siano specifici per ogni persona, pensati, fatti col cuore e non per dovere. E quest’atmosfera di festa, di magia, cerco di tramandarla a mio figlio… chissà cosa manterrà di tutto questo!
Ma andiamo oltre😁
È il primo Danubio che vedo svilupparsi “tridimensionalmente” e ti dirò che mi piace molto!
Fa sicuramente la sua bella figura, almeno finché resiste perché diciamola tutta, ha un aspetto delizioso e credo andrà a ruba nel giro di pochissimo!
Peccato non averlo qui per gustarne!

Reply
Simona Nania Dicembre 15, 2022 at 17:51

Decisamente originale il tuo Danubio verticale e anche che siano gli spinaci, sicuramente sarà squisito. Per il resto, di solito non commento mai dichiarazioni personali, ma questa volta faccio un’eccezione, non concordo per niente, aldilà di tutto trapela una grande rabbia, peccato, secondo me 🙂

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